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200 anni fa Nicolas Riussec rivoluzionò l'orologeria puntando... sui cavalli
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Nel 1821 Nicolas Mathieu Rieussec presentò il suo "cronografo", uno strumento che, attraverso delle macchie d'inchiostro su due dischi riuscì a misurare gli intervalli di tempo di una corsa di cavalli. Nato a Parigi nel 1781, già nel 1810 era uno dei 222 orologiai registrati a Parigi il 31 gennaio 1817 re Luigi XVIII lo nominò orologiaio di corte.Â
Il 1° settembre 1821 Rieussec si recò al Champ de Mars per verificare la funzionalità del suo nuovo cronografo con l'intento di misurare non solo il tempo del vincitore ma anche quello di tutti i cavalli che avrebbero tagliato il traguardo successivamente. La giuria incaricata a valutare l'invenzione ebbe parole lusinghiere e il 15 ottobre l'Accademia reale delle scienze fece atto formale di riconoscimento del "cronografo con secondo".
Nello stesso anno Rieussec deopositò una richiesta di brevetto ma il primo responso non ebbe esito positivo in quanto il consiglio dei brevetti trovò da obiettare su costi, funzione e originalità dell'invenzione ma la caparbietà del mastro orologiaio fu premiata l'anno dopo con la concessione del brevetto quinquennale.
Il primo "Cronografo con secondi" era inserito in un elegante scrigno di legno all'interno del quale era posto un quadrante con una graduazione di 60 secondi. Con la pressione di un dito una punta inchiostratrice segnava sul disco rotante i tempi di tutti i cavalli giunti al traguardo.
A coronomanto di una lunga carrierea di invenzioni in ambiti diversi, Nicolas Riussec ricevette, dalla Giuria delll'Esposizione Universale di Parigi, una Medaglia di Prima Classe quale "veterano dell'arte dell'orologeria francese".
Montblanc Star Nicolas Rieussec Chronographe Monopussoir Automatique è un vero capolavoro di estetica e tecnica. Con un diametro di 43 mm la cassa può essere definita generosa ma di facile indosso. Il quadrante mostra un'impostazione originale che evoca lo strumento realizzato da Rieussec. Il quadrante ore-minutiÂ
è stato decentrato per consentire l'allocazione dei dischi rotanti del cronografo. Ai lati sono presenti due finestrelle a scorimento; a ore tre l'indicatore della data mentre, a ore nove, quello giorno/notte riferita alla lancetta delle ore per il secondo fuso orario. I due dischi rotanti sono montati, il contasecondi a ore sette e il contaminuti a ore cinque. Il Cronografo possiede un cuore di manifattura totalmente Montblanc, il MB R200, con doppio bariletto che ne determina una riserva di carica di 72 ore.
In corrispondenza delle ore otto è inserito il singolo pulsante per l'attivazione della funzione cronografica. L'insolita collocazione assolve al duplice obiettivo di rendere agevole l'attivazione di start-stop-reset e, allo stesso tempo, impedire la partenza fortuita della funzione di misurazione dei tempi brevi.
Con Il Cronografo Monopulsante Nicolas Rieussec, Montblanc conferma, nel panorama dell'alta orologeria, una capacità tecnica e creativa senza eguali.Â
Dietro le ampie vetrate di una dimora storica della sede di
Le Locle, in una valle alpina Giura svizzero, i maestri orologiai Montblanclavorano in un'atmosfera di elevata concentrazione e meticolosa cura dei dettagli. Per secoli questa regione, nel cuore della Svizzera, è stata la culla dell'alta orologeria, tradizione che viene ancora tramandata dalle vecchie alle nuove generazioni.
Perizia manuale ed elevato contenuto tecnologico trovano, in un ambiente fantastico, la perfetta sintesi tra innovazione e tradizione.